Vorzeichen – Testo originale e Traduzione

Vorzeichen – Segno premonitore

Testo originale
Testo ©2012 Varg
Traduzione
Traduzione ©2018 Walter Biava

Ein kalter Hauch streift mein Genick,
ich fühle Augen doch sehe nichts,
was sich versteckt in jedem Eck,
lässt meine Seele frieren

Ich fühle wie mein Körper welkt,
jede Faser Kraft verliert,
wie die Luft mich langsam meidet und die Tränen schwinden,
weil das Wasser trocken ist und auch das Blut sich nun verschenkt,
soll dies das Ende sein? soll dies das Ende sein?

Jetzt kann ich sie sehen, die Fratze einer alten Frau,
die dort im Dunkel ist,
mit fallen meine Haare aus und auch die Zähne faulen mir,
die nägel dort an meinen fingern, reißen ein, doch bluten nicht!

In jedem Schatten sehe ich die Fratze, die da lacht,
ihr Haar ist bleich, wie meine Haut,
mit ihren bösen Zungen, spricht sie zu mir:
ich werde dir Begleiter sein, auf deinem weg ins dunkle ziel,
ich werde dich nach unten zieh’n, dein elend leben endet hier!

Gedanken rasen mir im Kopf,
die Augen werden blind und fahl,
das blasse Wesen inhaliert,
die seele kämpft um ihren halt

böses Wesen hör mich an, ich biete dir den teufelspakt;
lass mir nur mein leben und gib’ mir meine Kraft zurück;
Ich werde ewig dienen…

…so soll es sein!
du bekommst dein leben zurück, doch bist du nicht allein’!
in dir wacht nun ein tier
und es wird hungrig sein,
fordern jede zwölfte Nacht
und wird nicht dulden,
was das Leben wertvoll macht!

…so soll es sein!
Ein Augenlicht beschließt den Pakt…

…so soll es sein!
Ich bekomme mein Leben zurück, doch bin ich nicht allein’,
in mir wacht nun ein Tier
und es wird hungrig sein,
fordern jede zwölfte Nacht
und wird nicht dulden,
was mein Leben wertvoll macht…

…in mir wacht nun ein Tier…

…und es wird hungrig sein…

…in mir wacht nun ein Tier…

Un freddo alito sfiora la mia nuca,
io sento gli occhi ma non vedo niente,
cosa si nasconde in ogni angolo,
lascia gelare la mia anima

Io sento come appassisce il mio corpo,
ogni fibra perde forza,
come l’aria lentamente mi sfugge e le lacrime diminuiscono,
poiché l’acqua è secca ed ora anche il sangue se ne va,
che questa sia la fine? Che questa sia la fine?

Ora io riesco a vederla, la smorfia di una vecchia donna,
che è lì nell’ombra,
i miei capelli cadono e anche i miei denti si staccano,
le unghie lì sulle mie dita, si spezzano, ma non sanguinano!

Io vedo la smorfia in ogni ombra, lì che ride,
i suoi capelli sono pallidi, come la mia pelle,
con le sue cattive lingue, lei mi parla:
Io sarò la tua compagna, su questa via verso lo scuro traguardo,
Io ti trascinerò, la tua miserabile vita finisce qui!

I pensieri infuriano in testa,
gli occhi diventano ciechi e pallidi,
la sbiadita esistenza inala,
l’anima combatte per la sua posizione

Esistenza crudele ascoltami, io ti offro il patto del diavolo;
lasciami solo la mia vita e ridammi la mia forza;
Io divento tuo per sempre…

…che così sia!
Tu ricevi indietro la tua vita, ma tu non sei più solo!
Dentro di te ora veglia un animale
e sarà affamato,
pretenderà ogni dodicesima notte
e non tollererà
ciò che rende la vita piena di valore!

…che così sia!
Una vista decreta il patto…

…che così sia!
Io ricevi indietro la mi vita, ma io non sono più solo!
Dentro di me ora veglia un animale
e sarà affamato,
pretenderà ogni dodicesima notte
e non tollererà
ciò che rende la mia vita piena di valore!

…dentro di me ora veglia un animale…

…e sarà affamato…

…dentro di me ora veglia un animale…

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