Spiegelbild – Testo originale e Traduzione

Spiegelbild – Immagine riflessa

Testo originale
Testo ©2008 Unheilig
Traduzione
Traduzione ©2008 Daniele Benedetti

Sag mir alles was du denkst
Sag mir alles was du siehst
Wo gingst du hin
Hast du dich dafür gehasst
Wenn Gedanken weiter waren
Und dein Wort blieb stehen

Wolltest alles schon beenden
Weil die Hoffnung einfach ging
Was ist dann geschehen
Warst du viel zu oft alleine
Weil jeder der mit dir sprach
Aus Mitleid ging

Ich habe dich niemals vergessen
Nur vertrieben und verdrängt
Wo gingst du hin
Hatte viel zu oft nur Angst
Zu dir zu stehen und zu sprechen
Was ist dann geschehen

Jede Erinnerung jede Flucht
jeder noch so weite Weg
führte nur zu dir zurück
warst du viel zu oft alleine
Weil jeder der mit dir sprach
aus Mitleid ging

Manchmal kommst du mich besuchen
Und erinnerst mich daran
Wenn die Angst kam zu verlieren
hab ich oft an dich gedacht
denn wo sind all die klugen Stimmen
Die dein Leben einfach planten
Wo sind sie hin
Und wo sind all die Besserwisser
Die nur lachten und dich straften
Jetzt sind sie still, endlich still

Mit der Klinge in der Hand
Warst du kurz davor zu gehen
Was ist dann geschehen
Hast gewartet auf den Mut
Der als Hoffnung wiederkam
wie weit wolltest du gehen

Hättest dir niemals verziehen
Nur aus Schwäche aufzugeben
Was ist dann geschehen
Nur weil andere dich nicht sehen
So wie du wirklich bist
Wie weit wolltest du gehen

Manchmal kommst du mich besuchen…

Wenn du heute vor mir stehst
Und ich in deine Augen seh
Macht alles Sinn
Denn ohne deinen Schmerz
Hätte ich nie die Kraft gefunden
So zu sein wie ich heute bin

Manchmal kommst du mich besuchen…

Dimmi tutto quello che pensi
Dimmi tutto quello che vedi
Dove sei andato
Ti sei odiato per questo
Se i pensieri erano ulteriori
E la tua parola si è fermata

Volevi concludere già tutto
Perché la speranza se n’è andata facilmente
Cos’è successo dopo
Eri solo troppo spesso
Perché ognuno che ha parlato con te
È andato per compassione

Non ti ho mai dimenticato
Solo cacciato e allontanato
Dove sei andato
Troppo spesso ho avuto solo paura
Di stare con te e di parlarti
Cos’è successo dopo

Ogni ricordo, ogni fuga
ogni via ancora così lontana
ti ho solo ricondotto indietro da te
eri solo troppo spesso
Perché ognuno che ha parlato con te
è andato per compassione

Qualche volta vieni a visitarmi
E me lo ricordi
Quando la paura è venuta a perdere
ti ho pensato spesso
perché dove sono tutte le voci sagge
Che organizzavano facilmente la tua vita
Dove sono
E dove sono tutti i saccenti
Che ridevano solamente e ti hanno punito
Adesso stanno zitti, finalmente zitti

Con la lama nella mano
Eri vicino ad andartene
Cos’è successo dopo
Hai aspettato il coraggio
Che è ritornato come speranza
quanto lontano sei voluto andare

Ti sei mai perdonato
Solo per abbandonare la debolezza
Cos’è successo dopo
Solo perché gli altri non ti vedono
Così come sei veramente
Quanto lontano sei voluto andare

Qualche volta vieni a visitarmi…

Se oggi stai davanti a me
E io guardo nei tuoi occhi
Tutto ha senso
Perché senza il tuo dolore
Non avrei mai trovato la forza
Di essere così come sono oggi

Qualche volta vieni a visitarmi…

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