Weinst du? – Testo originale e Traduzione

Weinst du? – Piangi?

Testo originale
Testo ©2000 Umbra et Imago
Traduzione
Traduzione ©2007 Daniele Benedetti

Weinst Du?
Weinst Du?

Du mußt die Dinge nehmen wie sie sind
ich bin und bleib wie ein Blatt im Wind
Wie Laub das fällt und im Wasser weitertreibt
zieh ich von dannen ganz unbeweibt

Und hätt’ ich hundert Frauen wie einst Salomon
bei keiner wär’ ich tief im Herzen froh
Und sag ich grad heraus, wo der Schuh mich drückt
weinst du schönes Ding
Und sagst ich sei verrückt

Weinst du, dann leid ich
gehst du, dann bleib ich
Lachst du ganz weiblich
dann bin ich unleidlich

Und schreist du unheimlich
für mich unbeschreiblich
Und bist du beleidigt
dann find ich das kleinlich

Mit Lügen aus Höflichkeit will ich nicht betrügen
Willst mit meinem Trugbild du dich begnügen?
Hab ich gelogen – als die Wahrheit ich sprach?
Hast du gelächelt als dein Herz zerbrach?
Dein Herz zerbrach…

Ist der süße Wein mit Gift verschnitten?
Ist nicht der Teufel schon auf uns genug geritten?
Hat die gute Zeit unser beider Glück verloren?
Ist in der schwarzen Nacht unser rotes Herz erfroren?

Weinst du, dann leid ich
gehst du, dann bleib ich
Lachst du ganz weiblich
dann bin ich unleidlich

Und schreist du unheimlich
für mich unbeschreiblich
Und bist du beleidigt
dann find ich das kleinlich

Und kannst mich nicht leiden
so klag nicht und meid mich
Ich bin doch so männlich
und du bist so weiblich

Piangi?
Piangi?

Devi prendere le cose come sono
io sono e rimango come una foglia nel vento
Come il fogliame che cade e galleggia ancora nell’acqua
striscio in quella completamente immobile

E se avessi cento donne come un tempo Salomone
vicino a nessuna sarei felice nel profondo del cuore
E ho detto esattamente qui fuori, dove mi stringe la scarpa
piangi, cosa bella
E dici che io sono pazzo

Piangi, allora io soffro
Vai, allora io rimango
Ridi, molto femminile
allora io sono insopportabile

E strilli in modo spaventoso
per me indescrivibile
E sei offesa
allora io trovo questo meschino

Non voglio ingannare con bugie di cortesia
Vuoi accontentarti di un’illusione?
Ho mentito – quando ho detto la verità?
Hai sorriso quando il tuo cuore si è spezzato?
Il tuo cuore si è spezzato…

Il dolce vino è tagliato con il veleno?
Il Diavolo non ha già cavalcato abbastanza su di noi?
Abbiamo perso entrambi il buon perido della felicità?
Il nostro cuore rosso è morto congelato nella notte nera?

Piangi, allora io soffro
Vai, allora io rimango
Ridi, molto femminile
allora io sono insopportabile

E strilli in modo spaventoso
per me indescrivibile
E sei offesa
allora io trovo questo meschino

E non sai farmi soffrrire
perciò non lamentarti e evitami
Io sono così uomo
e tu sei così donna

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