Diener – Testo originale e Traduzione

Diener – Servo

Testo originale
Testo ©2012 Stahlmann
Traduzione
Traduzione ©2012 Daniele Benedetti

Gib mir deine Sünde und zeig mir was dich hält
In deiner Ewigkeit und deiner kleinen Welt
Gib mir deine Sünde und dein Licht was mich erhellt
Und führe deine Eitelkeit zu mir

Ich bin dein Diener
Ich will ans Licht
Ich bin die Sünde
Die dein Herz zerbricht

Ich bin dein Diener
Ich bin ein Gott
Ich bin die Sünde
Auf dem Schafott
Auf dem Schafott

Schlag deine Wunden tief in meine Haut
Und leck die Sünden aus mir heraus
Gib mir die Antwort auf die Fragen, die ich stell
Um am Ende deiner Tage deinen Geist zu erhellen

Dammi il tuo peccato e mostrami cosa ti mantiene
Nella tua eternità e nel tuo piccolo mondo
Dammi il tuo peccato e la tua luce che mi illumina
E conduci la tua vanità da me

Sono il tuo servo
Voglio la luce
Sono il peccato
Che manda in pezzi il tuo cuore

Sono il tuo servo
Sono un dio
Sono il peccato
Sul patibolo
Sul patibolo

Provoca le tue profonde ferite nella mia pelle
E lecca i peccati fuori da me
Dammi la risposta alle domande, che faccio
Per illuminare la tua mente sulla fine dei tuoi giorni

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