Ode an die Feindschaft – Testo originale e Traduzione

Ode an die Feindschaft – Ode all’ostilità

Testo originale
Testo ©2011 Saltatio Mortis
Traduzione
Traduzione ©2012 Walter Biava

Ihr habt Euch schon so manches Mal
die Mäuler über mich zerrissen
Manch Faust voll Dreck
und mancher Stein wurden nach mir geschmissen

Doch aus Dreck
da mach ich Mörtel
bau aus Steinen Barrikaden
und die aufgerissenen Mäuler näh ich zu mit festem Faden

Meine schwarze Liste beginnt mit einem Satz:
“Wer zuletzt lacht, lacht am besten!”
und am Ende ist noch Platz
Auf meiner Liste meiner Feinde
ist auch für Euch noch Platz
Wer zuletzt lacht, lacht am besten
Merkt Euch diesen Satz

Ich war für Euch so manches
mal das Ziel für Spott und Hohn:
Nicht einer hat an mich geglaubt
Eure Bosheit war mein Lohn

Doch kein Spott und keine Arglist
warfen mich aus meiner Bahn
Ab jetzt wird zurück geschlagen
Aug´ um Aug´ und Zahn um Zahn!

Meine schwarze Liste beginnt mit einem Satz:
“Wer zuletzt lacht, lacht am besten!”
und am Ende ist noch Platz
Auf meiner Liste meiner Feinde
ist auch für Euch noch Platz
Wer zuletzt lacht, lacht am besten
Merkt Euch diesen Satz

Und die Tage werden kommen
wenn kein Hahn mehr nach Euch kräht
Vergebung wird dann nicht gewährt
denn Ihr habt Wind gesät!
Dann komm ich zu Euch
den Sturm in meiner Hand
Eure Zeit ist abgelaufen
wie im Stundenglas der Sand

Meine schwarze Liste beginnt mit einem Satz:
“Wer zuletzt lacht, lacht am besten!”
und am Ende ist noch Platz
Auf meiner Liste meiner Feinde
ist auch für Euch noch Platz
Wer zuletzt lacht, lacht am besten
Merkt Euch diesen Satz

Voi avete così tante volte
Parlato male di me
qualche pugno pieno di sporcizia
E qualche pietra verrà gettata verso di me

Ma dalla sporcizia
io creo la malta
costruisco una barricata di pietra
Ed io cucio le bocche aperte con del filo resistente

La mia lista nera comincia con una frase:
“Ride bene chi ride per ultimo!”
E alla fine c’è ancora spazio
sulla mia lista, nemici miei
C’è ancora spazio anche per voi
Ride bene chi ride per ultimo
Ricordatevi questa frase

Io sono stato per voi così tante volte
lo scopo di scherni e derisioni
non uno mi ha capito
La vostra malvagità era il mio compenso

Ma nessuno scherno e nessuna perfidia
Mi getta fuori dalla mia strada
Da adesso verrà sbattuta indietro
Occhio per occhio e dente per dente!

La mia lista nera comincia con una frase:
“Ride bene chi ride per ultimo!”
E alla fine c’è ancora spazio
sulla mia lista, nemici miei
C’è ancora spazio anche per voi
Ride bene chi ride per ultimo
Ricordatevi questa frase

E verranno i giorni
Dove nessun gallo canta verso di voi
Nessun perdono verrà concesso
Poiché voi avete seminato vento!
Poi io vengo da voi
(con) la tempesta sotto mano
il vostro tempo è scorso
Come la sabbia nella clessidra

La mia lista nera comincia con una frase:
“Ride bene chi ride per ultimo!”
E alla fine c’è ancora spazio
sulla mia lista, nemici miei
C’è ancora spazio anche per voi
Ride bene chi ride per ultimo
Ricordatevi questa frase

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