Keines Herren Knecht – Testo originale e Traduzione

Keines Herren Knecht – Servi di nessun padrone

Testo originale
Testo ©2005 Saltatio Mortis
Traduzione
Traduzione ©2008 Daniele Benedetti

Ich hab dich so oft verraten
Belogen und missbraucht
Ging nie auf deinen Wegen
Habe dich noch nie gebraucht
Bin keiner deiner Jünger
Wollte niemals deinen Segen
Hör auf für mich zu denken
Lass mich in Freiheit leben

Wir folgen keinem Meister
Beugen uns vor keinem Recht
Wir pfeifen auf die Pfaffen
Wir sind keines Herren Knecht
Wir folgen keinem Meister
Beugen uns vor keinem Recht
Wir pfeifen auf die Pfaffen
Wir sind keines Herren Knecht

Hör mir zu, hör auf zu reden
Ich hab dich gründlich satt
Im großen Spiel des Lebens
Bist du schon längst schachmatt
Folge niemals deinem Banner
Kämpfe nicht in deinem Namen
Kein Gold wird dich je kaufen
Kein Gebet und auch kein Amen

Wir folgen keinem Meister
Beugen uns vor keinem Recht
Wir pfeifen auf die Pfaffen
Wir sind keines Herren Knecht
Wir folgen keinem Meister
Beugen uns vor keinem Recht
Wir pfeifen auf die Pfaffen
Wir sind keines Herren Knecht

Fort mit allen, die uns knechten
Wir verbrennen jedes Joch
Die Guten und Gerechten
Werfen wir ins tiefste Loch
Wir brauchen keine Kirche
Die uns sagt, die Welt sei schlecht
Das sehen wir mit eigenen Augen
Wir sind keines Herren Knecht

Wir folgen keinem Meister
Beugen uns vor keinem Recht
Wir pfeifen auf die Pfaffen
Wir sind keines Herren Knecht
Wir folgen keinem Meister
Beugen uns vor keinem Recht
Wir pfeifen auf die Pfaffen
Wir sind keines Herren Knecht

Ti ho tradito così spesso
Mentito e abusato
Non ho mai camminato sulla tua strada
Non ti ho ancora mai usato
Non sono uno dei tuoi discepoli
Non ho mai voluto la tua benedizione
Smetti di pensare per me
Lasciami vivere in libertà

Non seguiamo nessun maestro
Non ci pieghiamo davanti a nessuna legge
Soffiamo nel flauto
Siamo servi di nessun padrone
Non seguiamo nessun maestro
Non ci pieghiamo davanti a nessuna legge
Soffiamo nel flauto
Siamo servi di nessun padrone

Ascoltami, smetti di parlare
ne ho abbastanza di te
Nel grande gioco della vita
Ti hanno già dato scacco matto da molto tempo
Non seguo mai il tuo vessillo
Non combatto in tuo nome
L’oro non ti comprerà mai
nessuna preghiera e nessun amen

Non seguiamo nessun maestro
Non ci pieghiamo davanti a nessuna legge
Soffiamo nel flauto
Siamo servi di nessun padrone
Non seguiamo nessun maestro
Non ci pieghiamo davanti a nessuna legge
Soffiamo nel flauto
Siamo servi di nessun padrone

Via tutti, quelli che ci rendono schiavi
Noi bruciamo ogni giogo
I buoni e i giusti
Li gettiamo nel buco più profondo
Non ci serve nessuna chiesa
Che ci dica, che il mondo è malvagio
Questo lo vediamo con i nostri occhi
Siamo servi di nessun padrone

Non seguiamo nessun maestro
Non ci pieghiamo davanti a nessuna legge
Soffiamo nel flauto
Siamo servi di nessun padrone
Non seguiamo nessun maestro
Non ci pieghiamo davanti a nessuna legge
Soffiamo nel flauto
Siamo servi di nessun padrone

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