Mantiquor – Testo originale e Traduzione

Mantiquor

Testo originale
Testo ©2010 Lacrimosa
Traduzione
Traduzione ©2011 Daniele Benedetti

Bin ich nicht geboren, um zu leben
Bin ich nicht am Leben um zu lieben

Wohl wissend
dass ich derer einst auch sterbe
denn nichts ist so sicher
wie das Leben vor dem Tod

Könnt ihr nicht sehen
könnt ihr nicht hören
könnt ihr nicht fühlen?
Die Zeit heilt keine Wunden

Von Tag zu Tag leben
ich gegen die Zeit
Lass nicht los und lauf nicht weg
solange sie es noch zusammenhält

Zieh so fest du kannst
Lass nicht los, lauf nicht weg
solange sie es noch zusammenhält

Wurde ich geboren um
vom Strom der verängstigten Welt
Erfasst und wehrlos willenlos entwurzelt
entrissen zu werden

Die Welt wird mich ausspucken
als den fremden ungebetenen Gast
doch ich habe gelebt und ich habe geliebt
und ich wurde geliebt und was will ich noch mehr?

Und doch steigt sie wieder auf
diese Sucht die mich verbraucht
An die Quelle dieser Nacht
die die Sucht in mir entfacht
diese Sucht die mich verkauft

Aufgestiegen und verbannt
eingefangen und verbrannt
ausgepeitscht und wild durchtrieben
nackt verjagt und aufgerieben

Diese Sucht sie jagt mich wieder
raubt mein Herz und drückt mich nieder
Und der unsichtbare Geist die Seele mir verletzt

Von Tag zu Tag leben
ich gegen die Zeit
Lass nicht los, lauf nicht weg
solange sie es noch zusammenhält

Zieh so fest du kannst
Lass nicht los, lauf nicht weg
solange sie es noch zusammenhält

Non sono nato, per vivere
Non sono in vita per amare

Sapendo bene
che un giorno anche io morirò
perché niente è così sicuro
come la vita prima della morte

Non potete vedere
non potete sentire
non potete percepire?
Il tempo non guarisce alcuna ferita

Vivere di giorno in giorno
io contro il tempo
Non mollare e non correre via
finché lo tiene ancora insieme

Tira più forte che puoi
Non mollare e non correre via
finché lo tiene ancora insieme

Sono nato
dal flusso del mondo spaventato
Per essere strappato e sradicato
indifeso e senza volontà

Il mondo mi sputerà
come l’ospite straniero non invitato
ma io ho vissuto e ho amato
e sono stato amato e cosa voglio ancora di più?

E tuttavia sorge di nuovo
questa dipendenza che mi consuma
Alla fonte di questa notte
che accende la dipendenza in me
questa dipendenza che mi vende

Innalzato ed esiliato
catturato e bruciato
frustato e spinto selvaggiamente
cacciato nudo e annientato

Questa dipendenza mi da la caccia di nuovo
mi rapisce il cuore e mi spinge giù
E lo spirito invisibile mi ferisce l’anima

Vivere di giorno in giorno
io contro il tempo
Non mollare e non correre via
finché lo tiene ancora insieme

Tira più forte che puoi
Non mollare e non correre via
finché lo tiene ancora insieme

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