Ich bin kein guter Mensch, das war ich nie,
Hab stets das Blut geliebt vom Herdenvieh.
Mord ist ein Teil von mir, den ich sehr mag.
Bei Nacht im fahlen Licht erwacht das Tier.
Und ich schenke ihm Fleisch – frisch und rot, in Blut getränkt,
Aus Leibern gebissen, aus dem Leben gerissen,
Vom Atem befreit, zum Sterben bereit.
Schau dich nur an,
Mein allerschönstes Opferlamm.
Du bist von meiner Art und darum mag ich dich.
Das Fleisch so zart und bitterböse bis ins Mark.
Ein schlechter Mensch, von mir zu Fall gebracht,
So lang gejagd und sorgsam tot gemacht,
Wie so viele davor.
Nur ein weiteres Stück Fleisch
Für die Bestie.
Nichts ist von Belang, weil rein gar nichts zählt,
Nichts macht wirklich Sinn, weil fast alles fehlt.
Und so steh ich hier, bedeckt von all dem Blut,
Schrei die Wände an, erstick an meiner Wut.
Ich bin ich und ich bin allein,
Ganz allein, allein unter Menschen.
Wenn die Morgensonne sich erhebt, hat nur der Stärkste überlebt
Und an seiner Hand das Blut der Schwachen klebt.
Nichts ist von Belang, weil rein gar nichts zählt,
Nichts macht wirklich Sinn, weil fast alles fehlt.
Und so steh ich hier, bedeckt von all dem Blut,
Schrei die Wände an, erstick an meiner Wut.
Ich bin ich und ich bin allein.
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Io non sono un buonuomo, non lo sono mai stato,
ho sempre amato il sangue della mandria.
L’omicidio è una parte di me, che mi piace molto.
Di notte, nella luce smorta, l’animale si desta.
E gli regalo la carne – fresca e rossa, imbevuta nel sangue,
morsa dai corpi, strappata via alla vita,
privata del respiro, pronta a morire.
Adesso guarda,
Il mio agnello sacrificale più bello di sempre.
Tu sei della mia (stessa) natura, per questo mi piaci.
La carne così tenera e malvagia fino al midollo.
Un uomo cattivo, che ho sconfitto,
gli ho dato la caccia così a lungo e l’ho ucciso scrupolosamente,
come molti prima di lui.
Solo un altro pezzo di carne
per la bestia.
Nulla ha importanza, perché nulla conta,
niente ha veramente senso, perché manca quasi tutto.
E così io sto qui, completamente ricoperto di sangue,
Urlo contro le pareti, reprimo la mia rabbia.
Io sono io ed io sono da solo,
completamente solo, da solo tra gli uomini.
Quando sorge il sole del mattino, solo il più forte è sopravvissuto
e sulla sua mano si appiccica il sangue dei deboli.
Nulla ha importanza, perché nulla conta,
niente ha veramente senso, perché manca quasi tutto.
E così io sto qui, completamente ricoperto di sangue,
Urlo contro le pareti, reprimo la mia rabbia.
Io sono io ed io sono da solo.
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