Zebulon [1]
Testo ©1993 Einstürzende Neubauten
|
Traduzione © Daniela Ceglie |
Lass meine Mitte deine Achse sein
um die dein Leib sich windet
Lass deine Mitte meine Achse sein
um die dein Leib sich windet
Lass mich zwischen deinen Säulen wandeln
deinen Säulengang entlang
Lass mich nicht zögern noch zieren
lustwandeln, verlustieren
in dir verlieren
nur sie wird das licht als erste sehen…
Lass mich dein Delta durchschwimmen
geneigten Hauptes durchqueren
Lass mich Kosten das wahre Salz der Welt
Zungenfisch in deinem See sein
Den Gang der Welt auf allen vieren
als karnales Schauspiel inzenieren
den Frühlig zelebrieren
Nun sieh! Die Polkappen schmelzen
Der Hügel nicht erfroren
Die Axt ist lange schon angelegt
den Garten zu deflorieren
etwas Wichtiges zu exhumieren
Saliva und Honig in einem Mund addieren
deine Seele zu exhumieren
Nun zieh mich dir nach
Der Winter ist vorbei. Schneeschmelze!
Ich komme aus Irrtum, aus Siechtum,
aus der Fürstentum derer von Sinnen dich zu freien
Für immer zu befreien
Nur sie wird das Licht als erste sehen…
|
Lascia che il mio centro sia il tuo asse
attorno al quale il tuo corpo si avvolge
Lascia che il tuo centro sia il mio asse
attorno al quale il tuo corpo si avvolge
Lascia che io passeggi fra le tue colonne
lungo il tuo colonnato
Non lasciare che io indugi ad abbellire
a passeggiare, a divertirmi
che mi perda in te
soltanto lei vedrà la luce per prima…
Lasciami attraversare a nuoto il tuo delta
attraversare a capo chino
Lasciami assaporare il vero sale della terra
essere un pesce-lingua nel tuo mare
Inscenare l’andare a quattro zampe del mondo
come uno spettacolo carnale
celebrare la primavera
Ora guarda! Le calotte polari si sciolgono
Il colle non gelato
L’ascia è già da lungo tempo preparata [2]
per deflorare il giardino
per esumare qualcosa d’importante
addizionare saliva e miele in un’unica bocca
per esumare la tua anima
Ora attirami dietro di te [3]
L’inverno è ormai passato [4]. Disgelo!
Io vengo dall’errore, dall’infermità incurabile,
dall’impero dei sensi degli usciti di senno per corteggiarti
per liberarti per sempre
Solo lei vedrà la luce per prima…
|
[1] Zebulon è il nome di una delle dodici tribù d’Israele.
[2] Citazione biblica (Matteo, 3,10).
[3] Cantico dei Cantici.
[4] Cantico dei Cantici, 2,11.
Traduzione presa dal sito danielaceglie.com
Torna a traduzioni Einstürzende Neubauten
Hai trovato utile questo articolo?
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Sentitevi liberi di contribuire!