Franz Weiss – Testo originale e Traduzione

Franz Weiss

Testo originale
Testo ©2017 Die Apokalyptischen Reiter
Traduzione
Traduzione ©2018 Daniele Benedetti

Mit meinem Freund Franz Weiss
bereiste ich Welt
Wir waren reich an Leben doch meistens ohne Geld
In Bangkok saß er ein, auf frischer Tat ertappt
Ein Affe verkaufte ihm gerad ҆ nen Beutel Gras

Wir fühlten uns frei, doch was hat es uns gebracht
Es geht immer wieder weg
doch ich will doch das es bleibt
In der Ferne blüht das Glück – Ich will ein kleines Stück
Franz wir müssen los, was tun wir hier bloß

Wir trennten uns in Mumbai er musste ins Kasino
Nach einer Woche kehrte er zurück mit Anando
Der war ein Elefant und heilig, er meinte nur:
«Jetzt reiten wir mit dem bis nach Singapur.»

Wir fühlten uns frei, doch was hat es uns gebracht
Es geht immer wieder weg
doch ich will doch das es bleibt
In der Ferne blüht das Glück – Ich will ein kleines Stück
Franz wir müssen los, was tun wir hier bloß

Auf Samoa lud man uns ein
In Salamumu sollte Hochzeit sein
Zum Sonnenaufgang war die Braut verschwunden
Und auch den Franz habe ich nicht mehr gefunden

Wir fühlten uns frei, doch was hat es uns gebracht
Es geht immer wieder weg
doch ich will doch das es bleibt
In der Ferne blüht das Glück – Ich will ein kleines Stück
Franz wir müssen los, was tun wir hier bloß
In der Ferne blüht das Glück – Ich will ein kleines Stück
Ein neues Meer, ein neues Land
ich hab ein Schiff nach Unbekannt
Es geht wieder los, es geht wieder los, es geht wieder los
Franz, lass los!

Con il mio amico Franz Weiss
ho viaggiato per il mondo
Eravamo ricchi di vita ma per lo più senza soldi
Era detenuto a Bangkok, colto in flagrante
Una scimmia gli aveva appena venduto una bustina di erba

Ci sentivamo liberi, ma cosa ci ha portato?
Se ne va in continuazione
ma io voglio che resti
In lontananza fiorisce la felicità – Ne voglio un piccolo pezzo
Franz dobbiamo andare, cosa diavolo facciamo qui?

Ci siamo separati a Mumbai, doveva andare al casino
Dopo una settimana è tornato con Anando
Che era un elefante e santo, intendeva solo:
«Adesso cavalchiamo fino a Singapore.»

Ci sentivamo liberi, ma cosa ci ha portato?
Se ne va in continuazione
ma io voglio che resti
In lontananza fiorisce la felicità – Ne voglio un piccolo pezzo
Franz dobbiamo andare, cosa diavolo facciamo qui?

A Samoa siamo stati invitati
A Salamumu avrebbe dovuto esserci un matrimonio
Al sorgere del sole la sposa era scomparsa
E anche Franz non l’ho trovato più

Ci sentivamo liberi, ma cosa ci ha portato?
Se ne va in continuazione
ma io voglio che resti
In lontananza fiorisce la felicità – Ne voglio un piccolo pezzo
Franz dobbiamo andare, cosa diavolo facciamo qui?
In lontananza fiorisce la felicità – Ne voglio un piccolo pezzo
Un nuovo mare, una nuova terra
ho una nave verso l’ignoto
Si ricomincia, si ricomincia, si ricomincia
Franz, andiamo!

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