Spiegelauge part IV – Panik – Testo originale e Traduzione

Spiegelauge part IV – Panik
Occhio a specchio parte IV – Panico

Testo originale
Testo ©2005 ASP
Traduzione
Traduzione ©2010 Daniele Benedetti

Auf den Treppenstufen, immer zwei
auf einmal, fühle ich dich hinter
mir fehlt schon die Luft zum schreien

Durch die leeren Hallen
dort nicht Schritte?
sind nicht meine Beine taub?
ennester oben auf dem Stein?

Ich darf keine Zeit verliern
werde ich ohne-hin und her, streife
die Wände kommen immer näher

Ich kann nicht entkommen
wüsst ich wie ein Tier, das Haken
schlägt mein Herz in meiner Brust so laut und schwer

Lauf! Schau dich nicht um!
Frag nicht wohin und nicht warum!
Flieh! Und bleib nicht stehn!
Es muss das Rad sich weiterdrehn!

Weiß nicht ein noch
Ausweg find ich keinen Atem mehr
als einmal stürzte
ich steh doch noch einmal auf

Ich flieh schon so lange
halt ich’s nicht mehr aus
dem Augenwinkel seh ich
etwas drängt hinauf, hinauf

Lauf! Schau dich nicht um!
Frag nicht wohin und nicht warum!
Flieh! Und bleib nicht stehn!
Es muss das Rad sich weiterdrehn!

Die Treppenstufen oben ganz
verwittert es nicht
meine Fährte ist noch frisch

Ich hör sein Rufen, lockendes Versuchen wird es
seine Beute ist entwischt
Ein allerletztes Mal entkommen wird es
und dich holen
bald die Schatten ein

Nun bleibst du stehen
Nun holst du Luft
Und es dich ein
Nun kannst du schreien!

Sui gradini, sempre due
tutto ad un tratto, ti sento dietro
mi manca già l’aria per gridare

Attraverso le sale vuote
là niente passi?
le mie gambe non sono sorde?
in cima alla pietra?

Non posso perdere tempo
vagherò senza qua e là
i muri vengono sempre più vicino

Non posso sfuggire
ho saputo come un animale, l’uncino
il mio cuore batte nel petto così forte e pesante

Corri! Non guardarti intorno!
Non chiederti né verso dove né perché!
Fuggi! E non rimanere fermo!
La ruota deve girare!

Non so ancora
Se trovo una via d’uscita, più nessun respiro
quando cado ancora una volta
ma mi alzo ancora una volta

Fuggo già da tempo
non resisto più
vedo con la coda dell’occhio
qualcosa incalza in alto, in alto

Corri! Non guardarti intorno!
Non chiederti né verso dove né perché!
Fuggi! E non rimanere fermo!
La ruota deve girare!

Proprio in cima ai gradini
non si disgrega
la mia impronta è ancora fresca

Sento la sua chiamata, sarà una prova allettante
il suo bottino è fuggito
Sfuggirà un’ultimissima volta
e presto l’ombra
verrà a prenderti

Ora resti fermo
Ora vai a prenere aria
E essa (prende) te
Ora puoi solo gridare!

Torna a traduzioni ASP

Hai trovato utile questo articolo?
[Voti: 0 Media Voto: 0]
0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Sentitevi liberi di contribuire!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.