Zeitenwandel (2017)

Recensione Zeitenwandel Nervenbeisser
  1. Der Tagesablauf (feat. Malle Van Marwick)
  2. Verkehrte Welt
  3. Ein letztes Mal
  4. Zeitenwandel (feat. Malle Van Marwick)
  5. Glücklich allein
  6. Goldener Käfig (feat. Marc Werner)
  7. Du gehst
  8. Sieh in dein Herz (feat. Mannekinpis)
  9. Todesengel
  10. Alles steht still

Dettagli album

Nervenbeisser — Zeitenwandel
Data di uscita : 27 ottobre 2017
Etichetta: Echozone
Genere: Neue Deutsche Härte
Nazione: Germania

Recensione

Prima di iniziare questa recensione di “Zeitenwandel”, credo sia il caso di dire qualcosa su questa band che probabilmente sarà sconosciuta alla maggior parte di voi. I Nervenbeisser nascono nel 2001 da un’idea di Olaf Seider (voce e musica) e Walter Stoppe (chitarra, testi e produzione). Si definiscono NDH, ma in realtà da tale genere prendono solo alcuni spunti, sviluppando un sound molto più eterogeneo, difficilmente riconducibile in una rigida classificazione.

Dopo il debutto con “Geschlechterschlacht” nel 2005, i Nervenbeisser pubblicano il loro secondo album “Zeitenwandel” il 27 Ottobre 2017. Le dieci nuove canzoni evidenziano rispetto alle precedenti un evidente sviluppo del sound, offrendo un sapiente mix tra la durezza delle chitarre  e suoni elettronici (tipici appunto della NDH), influenze industrial e perfino elementi progressive.

Dopo l’intro con “Verkehrte mich”, i brani successivi delineano abbastanza bene la struttura dell’album: i testi rigorosamente in Tedesco, come il genere vuole, si dispongono su sonorità che sorprendono l’ascoltatore spaziando da pezzi tipicamente NDH (“Todesengel” e “Zeitenwandel”), accompagnati da chitarre pesanti e voci sinistre, a brani più malinconici e oscuri come “Ein letztes Mal”). I Nervenbeisser riescono a dare ad ogni brano le sue caratteristiche essenziali, ma senza sovraccaricarle con gli stereotipi ormai abusati del genere, creando un prodotto nel complesso interessante.

Per rendere ancora più evidenti questi continui sbalzi di sonorità, l’album si conclude con un’inattesa traccia acustica e contemplativa, diversa da tutte le altre: “Alles steht still”

In conclusione di questa recensione di “Zeitenwandel” possiamo dire che l’album è un ascolto piacevole, con alcuni pezzi che rimangono in testa nonostante l’ascoltatore possa rimanere a volte spiazzato dai continui cambi di stile.

Daniele Benedetti

Formazione

  • Olaf Seider – voce, musica
  • Walter Stoppe – chitarra, testi, produzione.

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