Eisbrecher
Gli Eisbrecher sono una band che suona musica Industrial Metal/Elettronica, formata essenzialmente da Alexx Wesselsky (Voce) e Noel Pix (Chitarra principale/Programmazione), con supporto live di Jürgen Plangger (Chitarra), Oli Pohl (Basso), René (Batteria), e Maximator (Tastiere/Programmazione). Il loro stile appartiene alla Neue Deutsche Härte.
- Generi: NDH, Industrial Metal
- Attività: 2003-oggi
- Provenienza: Fürstenfeldbruck, Germania
- Etichetta: Sony/Columbia
- Studio album: 7
- Testi e traduzioni
Formazione
Indice dei contenuti
Membri attuali
- Alexander “Alexx” Wesselsky – voce
- Jochen “Noel Pix” Seibert – chitarra solista, programmazione
- Jürgen Plangger – chitarra (dal 2006)
- Achim Köster – batteria (dal 2011)
- Maximilian “Maximator” Schauer – tastiera
- Dominik Palmer – basso (dal 2010)
Ex membri
- Martin Motnik – basso (2006–2008)
- Olli Pohl – basso (2008-2010)
- Sebastién Angrande – batteria (2010)
Biografia
Dopo aver lasciato i Megaherz nel 2003 a causa di divergenze creative, Alexx Wesselsky si unì a Noel Pix, che si era occupato della programmazione negli album dei Megaherz “Himmelfahrt” e “Kopfschuss”. Gli Eisbrecher sono il prodotto nato combinando idee musicali, concezioni e gusti dei due.
Il nome della band significa “Rompighiaccio”. I testi e gli slogan del gruppo richiamano spesso il ghiaccio e la navigazione, ad esempio “Ahoi” (Ahoy) e “Es wird kalt” (Sta diventando freddo). Il frontman, Alexx Wesselsky, spesso indossa costumi marinari e militari nelle performances live.
Mentre l’omonimo album di debutto “Eisbrecher” ha un suono più elettronico, il successivo “Antikörper”, ha uno stile decisamente più duro. Però la band rimane fedele alle sue radici, e la somiglianza tra gli album non è del tutto irriconoscibile, rimanendo comunque nell’orbita dell’ Industrial metal.
Nell’Agosto del 2008 viene pubblicato il nuovo album “Sünde”, da tempo annunciato e preceduto dal singolo “Kann denn Liebe Sünde sein?”, con il quale la band prosegue sulla strada tracciata con l’uscita di “Antikörper” due anni prima.
Anna Schneider dal sito della band ha annunciato che era in programma la realizzazione di due nuovi video per le canzoni “This is Deutsch” e “Kann denn Liebe Sünde sein”, ma gli Eisbrecher hanno preferito lavorare su nuovo materiale e concentrarsi sulle esibizioni live.
A Marzo 2009 la band ha firmato un nuovo contrattao con la casa discografica americana Metropolis Records, a causa della decisione della Dancing Ferret di non pubblicare nuovo materiale.
Il mese successivo Alexx and Noel sono ospiti a Radio Goethe per promuovere l’uscita di “Sünde” in America. Alexx ha annunciato il desiderio degli Eisbrecher di realizzare un tour negli Stati Uniti appena possibile e di raggiungere oltreoceano la grande popolarità di altri artisti tedeschi come Rammstein, Nena and Falco. Infine, Alexx ha parlato anche della pubblicazione del quarto album degli Eisbrecher, ancora senza titolo, ma già in fase di realizzazione.
A Giugno 2009 il nuovo album viene ufficialmente annunciato per l’inizio del 2010 e il primo Gennaio 2010 la data viene fissata per il mese di Aprile.
E, come annucniato, il 16 Aprile 2010 la band rilascia il suo quarto album: “Eiszeit”.
Nell’Agosto 2010 gli Eisbrecher firmano con la Sony Records e la Columbia Records. Dopo il Summer Breeze Open Air festival, il bassista Olli Pohl lascia la band e viene rimpiazzato da Dominik Palmer.
A November gli Eisbrecher sono in tour con Alice Cooper e Tarja Turunen durante il “Theatre of Death Tour” in Germania. Il batterista Rene Greil durante il tour viene sostituito da Sebastian Angrand per problemi di salute.
Il 24 Gennaio 2011 la band annuncia di essere tornata in studio a lavorare sul nuovo album “Die Hölle muss warten”.
A Febbraio il batterista Rene lascia definitivamente gli Eisbrecher per motivi di salute e il suo posto viene preso da Achim Färber. Il 31 Marzo la vecchia casa discografica della band annuncia l’uscita di un best of, “Eiskalt” per il 29 Aprile, ma Alexx precisa, in un comunicato molto critico, che l’uscita del disco è stata decisa all’insaputa della band e che anche le canzoni incluse non sono state scelte dagli Eisbrecher.
A Giugno 2011 gli Eisbrecher suonano al Nova Rock Festival in Austria insieme a 30 Seconds to Mars, Hammerfall, In Extremo e Linkin Park.
Il 5 Novembre 2011, durante il concerto in quota sullo Zugspitze, gli Eisbrecher suonano sei tracce estratte dal nuovo album di prossima uscita “Die Hölle muss warten”. Il primo singolo “Verrückt” viene pubblicato il 20 Gennaio 2012 e l’album il 3 Febbraio.Il 30 Marzo esce il successivo singolo “Die Hölle muss warten”.
Nel 2012 gli Eisbrecher sono ospiti ad important festival, tra cui Mera Luna, Amphi Festival, the Wave-Gotik-Treffen e Nova Rock; inoltre suonano come band di supporto ai quattro concerti tedeschi degli Scorpions nello stesso anno.
Il 28 Settembre 2012 la band pubblica una nuova edizione del suo ultimo album, la “Miststück Edition” contenente nuove canzone, tra cui “Miststück 2012” e alcuni estratti live.
Nel 2015 esce il sesto album in studio, “Schock”.
Traduzione da Wikipedia Inglese
Discografia
Album in studio
- 2004 – Eisbrecher
- 2006 – Antikörper
- 2008 – Sünde
- 2010 – Eiszeit
- 2011 – Die Hölle muss warten
- 2015 – Schock
- 2017 – Sturmfahrt
Singoli
- 2003 – Mein Blut
- 2003 – Fanatica
- 2006 – Leider
- 2006 – Vergissmeinnicht
- 2006 – Leider/Vergissmeinnicht (US Limited Edition Double Single)
- 2008 – Kann denn Liebe Sünde sein?
- 2010 – Eiszeit
- 2012 – Verrückt
- 2012 – Die Hölle muss warten
- 2012 – Miststück 2012
- 2013 – 10 Jahre Eisbrecher
- 2014 – Zwischen uns
- 2015 – 1000 Narben
- 2020 – Stossgebet
Live
- 2015 – Schock Live
Varie
- 2011 – Eiskalt (Raccolta)
- 2012 – Die Hölle muss warten – Miststück edition (Riedizione)
- 2018 – Ewiges Eis (Raccolta)
- 2020 – Schicksalmelodien (Album di cover)
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